
SINOSSI
La morte del cinema in pellicola è la storia umana di quanti nell'ultimo secolo ne sono stati gli artefici, tra milioni di immagini impresse e mantenute dalla cellulosa dal 1895 ad oggi. Angelo Bottan per trent'anni si è dedicato a questo lavoro con passione: è l'ultimo superstite insieme a pochi colleghi dello storico laboratorio di sviluppo e stampa di Milano, che ha visto nascere le immagini di grandi registi italiani. Angelo non vuole mollare e lotta per tenere in piedi il suo mondo destinato morire lontano riflettori. Ultimo Film entra all'interno del laboratorio tra tubi, emulsioni e macchinari rumorosi per raccontarne gli ultimi 20 giorni di vita. All'esterno si stagliano, imponenti, i simboli della trasformazione della città, uno sguardo aereo li esplora, come un'astronave sospesa in procinto di partire. Angelo ha una carta da giocare, la possibilità di salvare il laboratorio, ma riuscirà a non arrendersi a ciò che sembra inevitabile e a portare avanti la sua battaglia, sempre più solitaria?
Regia: GABRIELE CIPOLLA E YUKI BAGNARDI
Produttore: ANGELO ROCCO TROIANO, FRANCESCO LATTARULO, DAFNE CHALATSAKOS
Produzione: MEDITERRANEO CINEMATOGRAFICA, IN COLLABORAZIONE CON ICARO PLATFORM
Soggetto: GABRIELE CIPOLLA E YUKI BAGNARDI
DOP: GABRIELE CIPOLLA
Montaggio: GABRIELE CIPOLLA E YUKI BAGNARDI
Musiche: MARC BRUNELLI
Suono: TOMMASO BARBARO, NICO PALERMO
Con: Alberto Baggiolini, Alessandro Baldi, Augusto Lau, Emilio Daniele